Gli algoritmi di apprendimento automatico aiutano a individuare le aree più a rischio di incidenti mortali sul lavoro. Permettono così di indirizzare le risorse verso le zone dove il problema è più acuto. Perché è importante una prospettiva territoriale.
Il divario Nord-Sud resta profondo e potrebbe diventarlo ancora di più. Alcune misure previste nella legge di bilancio non sono strutturali. Il Ponte sullo Stretto rischia di drenare risorse da altre iniziative. Su tutto aleggia l’autonomia differenziata.
Le differenze normative e fiscali tra stati e la frammentazione industriale sono le cause principali del declino dell’Europa. Per facilitare la creazione di massa critica si dovrebbero sviluppare due programmi d’intervento da condurre simultaneamente.
L’aumento delle accise su tabacco e sigarette elettroniche è una misura efficace per ridurre il consumo di sostanze molto dannose per la salute. Permetterebbe dunque un guadagno di benessere sociale anche se i profitti di impresa dovessero soffrirne.
Nella legge di bilancio, il credito di imposta per la Zes Unica ha copertura solo per il 2025: è l’ultimo esempio in ordine di tempo di come non si riescano […]
Pechino è in ritardo rispetto agli Stati Uniti nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Ma se riuscisse a superare le attuali difficoltà, interne ed esterne, potrebbe ottenere risultati importanti nella medicina digitalizzata e nell’automotive elettrico.
L’espressione “fisco amico” è utilizzata oggi dal Governo per caratterizzare tre ben distinti provvedimenti. Ma mentre quelli sull’adempimento collaborativo e sul TCF tendono solo a rendere più efficiente il rapporto col Fisco, quello sul concordato preventivo si traduce nel favorire una categoria di contribuenti rispetto a tutte le altre.
Attraverso un particolare meccanismo legislativo, l’Assemblea regionale siciliana si appropria di un potere riservato all’esecutivo: la scelta degli enti a cui destinare contributi senza indicarne i criteri. Potrebbe rivelarsi una pratica incostituzionale.
Cosa deve fare l’Italia per mantenere vitale la sua industria dell’auto? Evitare di sostenere lo status quo con risorse pubbliche e invece incoraggiare le imprese del settore a investire in ricerca e innovazione. Per una trasformazione radicale della mobilità.
La causa principale delle disparità di genere nel mercato del lavoro è avere figli. Il primo passo per superare i condizionamenti culturali è una riforma ispirata alla genitorialità condivisa. Che però ha bisogno di una diversa organizzazione del lavoro.
Nel 2025 iniziano a entrare in vigore gli obblighi previsti da Ets2, il sistema di scambio dei permessi sulle emissioni, che include ora anche gli edifici e il trasporto su gomma. Perché abbia successo servono politiche di sostegno alle fasce più deboli.
Negli ultimi venticinque anni le economie del Centro-Est Europa hanno fatto grandi progressi. Alcuni segnali suggeriscono però che il loro modello di crescita ha necessità di un rinnovamento, puntando su investimenti in ricerca e capitale umano.
Il disegno di legge di bilancio 2025 modifica gli ambiti su cui si concentrano le agevolazioni a favore del Mezzogiorno. Fa presagire un cambio di rotta sugli incentivi agli investimenti nella Zes unica. I tasselli che mancano per un riordino efficace.
Il risultato più importante della Cop29 di Baku è aver evitato il fallimento grazie a un accordo al ribasso sulla finanza climatica. Si è affievolita la spinta verso il raggiungimento dell’obiettivo delle emissioni zero. Anche la Ue non è più un faro.
L’obbligo di rientrare in ufficio non ha avuto effetti su salute e benessere dei lavoratori. Sempre più aziende optano per il ritorno a tempo pieno, ma il lavoro da casa sembra ancora un elemento chiave per l’equilibrio tra vita privata e professionale.
Disciplina fiscale, ruolo delle aspettative e contenimento della spirale prezzi-salari: sono i tre fattori che hanno permesso all’amministrazione Milei di ottenere un drastico calo dell’inflazione. La fiducia cresce, ma le difficoltà sociali restano.
Parte delle coperture previste dalla legge di bilancio per spese certe sono una scommessa. Il governo ipotizza infatti che la riduzione del carico fiscale sul lavoro e le misure di sostegno alle famiglie si trasformino in una crescita del Pil. Ma sarà così?
Leonzio Rizzo, professore di Scienza delle finanze presso l’università di Ferrara e redattore de lavoce.info, è stato ospite di Massimo Alberti a Radio Popolare per parlare della nuova manovra sul Superbonus. In particolare, ha approfondito ciò che è contenuto in un articolo da lui recentemente scritto per lavoce.info […]
Il Centre for economic policy research (Cepr) ha conferito a Tito Boeri, economista e socio fondatore de lavoce.info, il prestigioso premio per il Servizio speciale alla professione. Il Cepr è un’organizzazione indipendente e apartitica, fondata con lo scopo di migliorare la qualità del processo di elaborazione delle politiche […]