È impossibile parlare dell’andamento dell’economia nel 2020 senza considerare la pandemia. Durante l’anno passato, le imprese italiane sono state colpite dalla crisi in modo particolarmente eterogeneo a seconda del settore di appartenenza, con dinamiche differenziate anche tra aree geografiche.
Pesa naturalmente l’effetto delle restrizioni e del calo della domanda interna (si pensi al comparto di “alloggio e ristorazione”, costretto dalla pandemia a lunghe chiusure), ma emergono anche altri fattori meritevoli di attenzione, legati alla classe dimensionale delle imprese, alla loro internazionalizzazione e alla propensione all’innovazione.
Per saperne di più, sfogliate i grafici qui sotto, tratti dalla 21° edizione del Rapporto sulla competitività dei settori produttivi pubblicato da Istat.
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