Le restrizioni alla mobilità e l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale hanno ridotto drasticamente il numero di viaggi di piacere e di lavoro. Questa riduzione ha colpito duramente il settore turistico e dell’ospitalità, ma soprattutto quello dei trasporti. Le compagnie aeree, in particolare, hanno praticamente azzerato i propri ricavi, rimanendo senza risorse per sostenere gli altissimi costi fissi tipici dell’industria.
In questa serie di grafici abbiamo provato a fare il punto sulla situazione del settore, raccontando il crollo dei profitti e dei passeggeri, la capacità di sopravvivere durante la crisi del trasporto merci e la perdita occupazionale. Lo abbiamo fatto concentrandoci soprattutto sui primi sei mesi del 2020.
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