Nel 2023, l’occupazione in Italia ha registrato un picco storico, con 23,6 milioni di persone impiegate a giugno. Ma il nostro mercato del lavoro resta ancora afflitto da una serie di carenze. Basta la riforma del Reddito di cittadinanza a risolverle?
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I numeri degli arrivi turistici sono destinati superare i livelli pre-pandemici. Ne derivano affollamento e perdita delle culture locali. In Europa e in Italia, il turismo di massa è un fenomeno ormai fuori controllo che ha bisogno di essere amministrato.
Il 28 novembre si deciderà quale città ospiterà l’edizione 2030 dell’Esposizione universale. Tra le candidate c’è Roma, anche se la favorita è Riyad. Quali eredità lasciano eventi di questa portata? E quali sono gli impatti economici e ambientali?
Fin dal 1985, la maggior parte delle donazioni dell’8 per mille dell’Irpef è destinata alla Chiesa cattolica. Negli ultimi anni, però, il numero di cittadini che fa questa scelta è in calo, mentre aumenta il contributo indirizzato allo stato.
Pedro Sánchez è diventato capo del governo spagnolo nel 2018. In questi anni, i risultati economici del paese sono stati invidiabili. Ma alle amministrative di maggio gli spagnoli hanno virato a destra. Probabilmente faranno altrettanto il 23 luglio.
L’Italia è uno dei paesi Ocse che investe meno in istruzione terziaria. Nel 2010 il sistema di finanziamento è stato riformato, introducendo criteri oggettivi nell’assegnazione dei fondi alle università. Da allora i divari regionali si sono acuiti.
L’Italia è rimasta l’unico grande paese europeo a non garantire il diritto di voto agli elettori fuorisede. Probabilmente non riusciranno a votare neanche alle elezioni europee del giugno 2024. Eppure, basterebbe approvare una legge di buonsenso.
Il primo ministro dei Paesi Bassi si è dimesso e non si ricandiderà. La campagna elettorale per il voto di novembre potrebbe giocarsi su due temi: Green Deal e accoglienza dei rifugiati. Gli effetti saranno significativi anche per tutta l’Unione.
Il governo prova a rivedere il sistema pensionistico in vista della legge di bilancio del 2024. Le necessità finanziarie sembrano prioritarie rispetto al ridisegno generale e alla possibilità di pensioni anticipate senza compromettere la sostenibilità.
I dati del mercato agroalimentare italiano confermano l’importanza e il buon andamento del settore, anche a livello internazionale. I cambiamenti climatici e la scarsa predisposizione dei nostri governi alla prevenzione rappresenteranno però un rischio.