I dati pubblicati da Istat sulla retribuzione media oraria nel 2018 mostrano in maniera efficace le disuguaglianze nella struttura salariale nel nostro paese. La qualità delle retribuzioni è polarizzata sotto molti differenti aspetti: nel confronto tra donne e uomini, tra pubblico e privato, tra posto fisso e precariato, e tra part-time e tempo pieno.
In questa serie di grafici, mostriamo alcuni di questi differenziali, a partire da quello tra l’Italia e le altre grandi economie dell’Unione europea.
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Responsabile editoriale di Pillole di economia, startup di divulgazione economica dentro e fuori dai social. Giornalista economico, collabora con Domani, Pagella Politica, Linkiesta e lavoce.info, di cui è stato Editor e responsabile del desk editoriale fino al 2022. È stato anche caporedattore a Torcha, new media di informazione generalista. Ha ottenuto una laurea in economia e commercio all’Università di Genova e un Double degree Master in Economics alle Università di Pavia e di Hohenheim (Stoccarda). Su twitter 
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