L’Istat ha pubblicato gli indicatori demografici relativi al 2024, che esplorano diversi aspetti della popolazione italiana: il continuo calo dei residenti, la riduzione del tasso di fecondità, l’aumento dell’età media al parto e l’evoluzione della speranza di vita, che mostra segnali di ripresa dopo gli anni più critici della pandemia.
Approfondiamo i dati relativi a questi fenomeni in una serie di grafici.
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Chiara Abenante è studentessa del corso di laurea magistrale in Economics and Public Policy presso l'Università di Bologna. Attualmente, sta svolgendo un periodo di studio all'estero presso l'Università di Oslo. In precedenza, si è laureata in Economia Aziendale presso l'Università di Pisa. È Research Assistant per lavoce.info.
Eleonora Trentini è attualmente resposabile del desk de lavoce.info. Si è laureata in triennale in Economia aziendale e in magistrale in Economics all'università degli Studi di Verona. Ha conseguito un master in comunicazione all'università IULM.
Alberto
Perché il crollo demografico? Verità nuda e cruda? La scolarizzazione 💃🏼, i paesi dove c’è più scolarizzazione ed indipendenza economica 💃🏼, crolla la demografica con l’olocausto demografico. Il dramma oggi non è solo europeo ma è arrivato anche in Australia, Nuova Zelanda, Giappone e Cina, l’emancipazione e scolarizzazione ha prodotto il crollo demografico. In sostanza il crollo demografico interessa i paesi più ricchi ed industrializzati. The WISE