La Corte dei Conti europea, l’istituzione dell’Unione europea che monitora e revisiona l’utilizzo delle finanze a livello comunitario, ha pubblicato pochi giorni fa la relazione annuale sull’esercizio di bilancio 2020.
Rispetto alle relazioni precedenti, il documento è ancora più importante, dato che il 2020 è l’ultimo anno del precedente bilancio pluriennale europeo (2014-2020). Tra i vari aspetti, emerge l’incapacità di assorbire i fondi europei per molti stati membri, ritardando così l’implementazione di progetti e riforme a livello nazionale.
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Laureato in Scienze dell'Economia all’Università Cattolica di Milano. Ha studiato alla Neoma Business School di Rouen, Francia, nell’ambito del programma europeo Erasmus. Scrive per alcune testate nazionali. Si occupa prevalentemente di politica economica, finanza ed Europa. Su Twitter è
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