È legge il premio di mille euro per il secondo figlio. Solo però per i bambini nati fino al 31 dicembre 2004. E per un solo anno. Non serve certo a coprire i costi: calcoli riportati dallo stesso ministero del Welfare indicano che sarebbe necessario un aumento del reddito del 18-30 per cento per garantire alla famiglia lo stesso tenore di vita precedente alla nascita del secondo bambino. Meglio sarebbe offrire servizi allinfanzia, come dimostra lesperienza dei paesi scandinavi.
È diventata legge la proposta di incentivare la nascita del secondo figlio con un premio di mille euro. Il modello scandinavo
Il Libro bianco del ministero del Welfare (febbraio 2003) a pagina18 riporta che il costo del primo figlio può essere valutato tra i 500 e gli 800 euro al mese, a seconda delle diverse metodologie utilizzate, mentre al costo del secondo figlio si potrebbe far fronte con un incremento del proprio reddito annuo del 18-30 per cento. Mille euro sono il 18 per cento di 5500 euro. Bisognerebbe essere italiani poverissimi per potere trovare nel bonus la copertura del costo del secondo figlio e comunque per un solo anno, mentre il figlio rimane in famiglia per almeno 18 20 anni.
Inoltre le famiglie che potranno beneficiare del provvedimento sono quelle dove il secondo figlio nasce dal 1 dicembre 2003 fino al 31 dicembre 2004. Quindi cari italiani guardate meno la televisione e fate più figli, almeno fino a febbraio-marzo 2004.
Un modo più efficace e duraturo per favorire la crescita della natalità potrebbero consistere nell’aumentare l’offerta di servizi per l’infanzia rivolti alle famiglie, come è testimoniato dai risultati conseguiti in alcuni paesi scandinavi dove è alta la partecipazione femminile al lavoro e contestualmente il tasso di natalità è superiore a quello italiano.
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