Opinioni autorevoli sostengono che la riforma delle pensioni non è urgente. È vero invece il contrario perché il sistema è già oggi in forte squilibrio e genera iniquità intragenerazionali oltreché fra giovani e anziani. Continuare a rinviare ogni decisione aggrava i problemi e ha costi politici elevati perché gli elettori invecchiano e diventano sempre meno favorevoli a riforme “eque”, che ripristino una uniformità di trattamenti fra giovani e anziani.
Con una replica di Eugenio Scalfari e risposte alle sue domande degli autori (nonchè gli articoli di Luciano Gallino ed Eugenio Scalfari precedentemente apparsi su “la Repubblica”) .
Professoressa di Economia Politica presso l'Università Cà Foscari di Venezia ha conseguito una laurea in Scienze Statistiche alla Sapienza di Roma, un Master in Econometria e un Ph.D. in Economia alla London School of Economics. È stata docente alla City University Business School di Londra e visiting scholar presso la Northwestern University negli USA. Nella sua ricerca si occupa principalmente di scelte di risparmio delle famiglie, di pensioni e di stato sociale. Redattrice de lavoce.info.