Efsf e programma Omt fanno sì che gli spread sui titoli di Stato tornino a riflettere i fondamentali dei paesi. Ma ciò non basta per garantire una crescita equilibrata dell’Europa. Che invece richiede più istituzioni europee. Per favorire una vera integrazione serve uno strumento centralizzato per il finanziamento delle attività di esportazione delle aziende dell’area euro. La competizione nei mercati internazionali sarebbe così su qualità e prezzo del prodotto e non in base alla forza dei rispettivi sistemi finanziari. Il tutto nel pieno rispetto dei vincoli di bilancio.
Autore: Alessandro Castellano
Da maggio 2007 Alessandro Castellano è Amministratore Delegato di SACE, un gruppo assicurativo diversificato che offre prodotti finanziari, soluzioni al risk management e al credito all’esportazione, copertura contro i rischi politici, cauzioni, assicurazione del credito e factoring. Entrato in SACE nel 2004 come Direttore Generale con responsabilità per lo sviluppo del business dell’azienda, ha contribuito alla sua trasformazione da ente pubblico in SpA, delineandone il nuovo business model.
Precedentemente con la Deutsche Morgan Grenfell & Co. Ltd di Londra, ha ricoperto il ruolo di responsabile del Sud Europa nella Divisione Investment Banking, con competenze specifiche sui Debt Capital Markets e sulla Finanza Strutturata; in seguito è stato Direttore Centrale e Membro del Comitato di Direzione di Mediocredito Centrale del Gruppo Capitalia.