Le diversità tra le stime anagrafiche e i dati di censimento sono rilevanti e non sempre distribuite in modo uniforme tra le Regioni. Accade in tutti i paesi, ma è una questione importante perché proprio sul numero dei residenti viene decisa la ripartizione di risorse da assegnare a ciascuna Regione, per esempio nella sanità. Sarebbe perciò opportuno che lIstat indicasse una stima delle perdite del censimento. E per materie come il finanziamento della sanità, sarebbe forse più utile adottare come riferimento la media delle popolazioni anagrafiche degli ultimi tre anni disponibili.
Autore: Cesare Cislaghi
Una nuova norma che coniughi la sacrosanta tutela dei dati personali con le necessità dei ricercatori dovrebbe evitare di sacrificare le possibilità della ricerca con censure amministrative e incombenze prevalentemente burocratiche. Allo scienziato che persegue la verità scientifica si dovrebbero garantire gli stessi diritti riconosciuti a giudici, giornalisti e sacerdoti. Per snellire le procedure, il controllo sul rispetto della normativa potrebbe essere delegato agli enti e alle istituzioni. Diventa perciò fondamentale ladozione di codici deontologici che prevedano sanzioni per chi trasgredisce.