Ridurre la tassazione sul secondo percettore di reddito potrebbe rivelarsi una buona idea per contrastare la bassa natalità in Italia. Perché molto spesso si tratta di donne e una misura simile favorirebbe la loro partecipazione al mercato del lavoro.
Autore: Chiara Rapallini
Chiara Rapallini è ricercatore di Scienza delle Finanze all’Università degli Studi di Firenze, dove insegna Finanza degli Enti Locali nei corsi di Laurea Magistrale di Politica, Istituzioni e Mercati dal 2007. Dal 2004 al 2007 ha avuto l’affidamento del corso di scienza delle finanze alla Laurea Triennale di Studi Internazionali e dal 2008 al 2013 ha tenuto il corso di finanza pubblica alla Laurea Magistrale di Scienza della Politica e dei Processi Decisionali. Si è laureata con il massimo dei voti alla Facoltà di Scienze Politiche di Firenze, ha conseguito il dottorato in Economia presso l'Università di Roma Tor Vergata e svolto periodi di ricerca in Francia, Svezia e Stati Uniti. E’ stata ricercatore del Centro Europa Ricerche, ha collaborato con l’Ufficio Studi della Banca d’Italia e la Presidenza del Consiglio dei Ministri. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l’economia comportamentale, la tassazione del reddito familiare ed il federalismo fiscale. Su questi argomenti ha pubblicato numerosi articoli su riviste scientifiche italiane e straniere.