Il Ddl di delega fiscale prevede l’istituto del concordato preventivo per alcune categorie di contribuenti. Tra l’altro, dovrebbe permettere di recuperare almeno parte dell’evasione. Criticità di oggi ed esperienze del passato ne fanno dubitare.
Autore: Daniele Canè
Ricercatore di diritto tributario all’Università degli Studi dell’Insubria. Laureato in Giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano, ha conseguito un Master e un Dottorato di ricerca all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, ed è stato guest researcher all’Institute for Austrian and International Tax Law (WU, Vienna) e al Max Planck Institute for Tax Law and Public Finance (Monaco di Baviera). Si interessa, tra l’altro, dei profili costituzionali e internazionali dell’imposizione.