La diffusione di internet ha effetti sulla salute mentale dei più giovani, non su quella degli adulti. E la responsabilità non è solo dei social. Conoscere il problema permette di capire quali interventi adottare per bilanciare opportunità e rischi.
Autore: Dante Donati
Dante Donati è Assistant Professor presso la Columbia Business School. La sua ricerca si concentra sul digital marketing e sull’impatto delle tecnologie digitali su business e società . Ha pubblicato su riviste accademiche di rilievo, tra cui Marketing Science, PNAS e Journal of Health Economics. Ha conseguito un Master in Economia presso l’Università Bocconi e un PhD in Economia presso l’Universitat Pompeu Fabra. È co-creatore di Virtual Lab, una piattaforma dedicata a campionamento online ed esperimenti. Collabora con la World Bank ed è affiliato a CESifo.