La presenza di donne in posizioni di vertice contribuisce a ridurre il pregiudizio di genere in modo diretto e indiretto. Mentre le politiche di pari opportunità dovrebbero intervenire sui differenziali retributivi, ma anche sulle modalità di organizzazione del lavoro. I risultati di uno studio.
Autore: Daria Vigani
Daria Vigani è studentessa del Dottorato in Economia Politica presso il Dipartimento di Economia e Finanza dell’Università Cattolica di Milano. I suoi interessi di ricerca sono nell’ambito dell’economia del lavoro e della salute.