Quando i benefici sono legati al reddito, l’evasione ha un doppio effetto negativo: chi non dichiara tutto paga meno imposte e percepisce maggiori benefici. I risultati di una simulazione mostrano cosa può accadere con l’assegno unico per i figli.
Autore: Dino Rizzi
Dino Rizzi è professore ordinario di scienza delle finanze presso l’Università Ca' Foscari di Venezia. Ha conseguito il M.Sc. in Economics presso l'Università di York (UK) e il Dottorato di Ricerca in Finanza Pubblica all’Università di Pavia. Si occupa di economia pubblica, economia della diseguaglianza e della povertà , efficienza nei servizi pubblici, evasione fiscale, federalismo fiscale.
Le simulazioni mostrano che è possibile una manovra di rimodulazione dell’Imu che aumenti il grado di progressività dell’imposta a parità di gettito. A condizione però di accettare un aumento dell’aliquota per gli immobili diversi dall’abitazione principale.
È arduo disegnare un’imposta basata sul valore degli immobili che sia contemporaneamente equa, di semplice applicazione e federalista. E infatti l’Imu è un’imposta abbastanza semplice. Ha però problemi di equità . Perché si parte dall’ipotesi, non sempre vera, che un contribuente possieda altri immobili solo in aggiunta all’abitazione principale. Si può rendere equa l’Imu adottando un’aliquota unica e prevedendo una detrazione fissa per tutti i contribuenti. Ma così si perde il carattere federalista. Che potrebbe essere recuperato, a patto di rendere tutto molto più complicato.
La Finanziaria 2005 ha profondamente modificato il trattamento fiscale dei figli a carico. Determinando una maggiore selettività degli interventi, perché i vantaggi fiscali per la presenza di figli tendono a concentrarsi sulle famiglie con redditi medi. Ma anche una maggiore indeterminatezza, perché il vantaggio fiscale dipende da molti fattori, alcuni dei quali sono scelte discrezionali della famiglia. Sono effetti “bizzarri” e poco trasparenti, dovuti alla decisione di trasformare le precedenti detrazioni dall’imposta in deduzioni dal reddito.