In sanità il ticket dovrebbe essere utilizzato per responsabilizzare gli utenti sul costo del servizio sanitario. Ma il super-ticket non serve per contenere i consumi eccessivi, mentre potrebbe spingere una parte dei cittadini a rinunciare alle cure.
Autore: Domenico De Matteis
Domenico De Matteis laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Perugia. Ha conseguito un master di II livello in Economia Pubblica presso “La Sapienza”. Ha svolto attività di Ricerca presso l’Enea-Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, occupandosi principalmente di Sviluppo Eco-sostenibile e nuove forme di lavoro (co-working e smart-working). Attualmente svolge il Dottorato di Ricerca in “Economics” presso l’Università “La Sapienza”. I suoi campi di ricerca sono principalmente: Health Economics, Policy Evaluation, Development, Public Economics, Labour e Inequalities.
In Italia i ticket non sono più uno strumento di razionalizzazione della domanda, ma servono per finanziare la spesa sanitaria. In più sono decisi dalle singole regioni, creando una grave disparità di accesso al servizio sanitario nazionale.