Le riforme della regolamentazione delle professioni dovrebbero seguire principi specifici per ogni mercato. Ma tutte dovrebbero abbandonare il presupposto dell’auto-regolamentazione, in particolare nella definizione delle norme di pratica professionale.
Autore: Eleonora Brandimarti
È dottoranda in economia presso l’Università di Ginevra. La sua ricerca si concentra su economia del lavoro e dell’istruzione. Precedentemente, ha lavorato presso il CeRP – Center for Research on Pensions and Welfare Policies del Collegio Carlo Alberto.