Il dibattito sul governo delle società quotate si è concentrato attorno a tre punti critici: presenza di gruppi piramidali e scatole cinesi, controllo tramite patti di sindacato, debolezza della normativa sull’Opa. Problemi di contendibilità delle società e di tutela delle minoranze esistono davvero. Per risolverli, gli interventi di tipo regolamentare sono preferibili a quelli per legge. Ma debbono essere efficaci e non solo formali. Appellarsi all’agire del mercato, che opera con tempi lunghi, e al “mito” della difesa di piccoli azionisti, non basta più.