In Italia sono stati venduti più di settecentomila i piani individuali pensionistici attuati mediante polizze di assicurazione. Sono onerosi, con una struttura dei costi molto articolata e non sempre trasparente. Il pericolo è che l’assicurato li sottoscriva ignorando l’incidenza di tali costi sulla prestazione finale. In Gran Bretagna è già successo. E per aver venduto prodotti simili senza una corretta informazione, le compagnie di assicurazione sono ora condannate a pagare più di undici miliardi di sterline di indennizzi ai risparmiatori coinvolti.
Autore: Ersilio Donato
Esiste una dicotomia tra la stabilità, ovvero la riduzione del rischio per le banche e i correntisti, e la trasparenza che dovrebbe tutelare gli investitori individuali? Le contraddizioni nella ripartizione delle competenze di vigilanza per aree di attività andrebbero superate per ricercare soluzioni che tengano conto dellinteresse generale ad avere mercati finanziari degni della fiducia degli investitori. Come è accaduto nel Regno Unito, dove le priorità e le iniziative di regolamentazione e vigilanza sono definite di volta in volta in funzione dei fattori che possono mettere a rischio il sistema.