Il tasso dei laureati italiani che emigrano stabilmente all’estero è oggi al 4,7 per cento ed è raddoppiato tra il 2011 e il 2015. Partono per trovare un lavoro più qualificato. Il problema è dunque la drammatica incapacità del nostro paese di creare opportunità di impiego di alto livello.
Autore: Ettore Recchi
Ettore Recchi è professore di sociologia a Sciences Po, Parigi, affiliato all’Observatoire Sociologique du Changement. I suoi principali temi di ricerca sono le mobilità umane, l’integrazione europea e la stratificazione sociale. Ha pubblicato oltre 70 articoli e capitoli di volumi scientifici. Il suo ultimo volume in italiano è Senza frontiere, Il Mulino, 2013. In inglese: Mobile Europe, Palgrave, 2015.