Un nuovo indice multidimensionale permette di sintetizzare la dipendenza e la vulnerabilità dei paesi europei dal petrolio. Evidenzia le tante conseguenze socioeconomiche negative che ne derivano, oltre a monitorare i ritardi nella transizione energetica.
Autore: Federica Cappelli
Federica Cappelli è ricercatrice in Economia dell'Ambiente presso il dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara. Ha conseguito il dottorato in Economia presso l’Università di Roma Tre e ha condotto attività di ricerca presso il centro di ricerca INGENIO in Spagna, il Fraunhofer ISI in Germania e la Fondazione Eni Enrico Mattei a Milano. I suoi principali interessi di ricerca comprendono l’economia e politica del cambiamento climatico, gli impatti distributivi della transizione ecologica e lo studio della dipendenza energetica. È inoltre autrice di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali.
Una forte dipendenza economica dal petrolio causa instabilità politica nei paesi produttori. La conseguenza è un rialzo dei prezzi che aumenta le difficoltà dei governi nei paesi importatori, soprattutto quando i partner commerciali sono pochi.