La politica non può essere solo l’attività delle aule parlamentari. Bisogna sostenere tutte le forme di associazione e partecipazione dei cittadini, ripensando il finanziamento pubblico. Servono trasparenza e codici di condotta. E una legge sulle lobby.
Autore: Federico Anghelè
Direttore della sede italiana di The Good Lobby, organizzazione non profit impegnata a rendere più democratico e inclusivo l'accesso al potere. Dopo un dottorato in storia politica contemporanea a Bologna e alcuni anni nella ricerca storico-politologica a Torino e Napoli, ha deciso di fare dell'attivismo un mestiere, iniziando come policy expert della campagna anticorruzione Riparte il futuro e occupandosi di Freedom of Information Act e di whistleblowing. Coordinatore della coalizione Lobbying4Change di cui fanno parte 43 organizzazioni della società civile, è membro del Forum Multistakeholder dell’OpenGovernment Partnership, che ha il compito di disegnare la strategia italiana per il governo aperto.