Il divario retributivo si manifesta in vari aspetti della vita sociale ed economica, dai ruoli di leadership alle opportunità professionali. Ma una delle sue espressioni più evidenti è la persistente disuguaglianza nelle retribuzioni di uomini e donne.
Autore: Francesca Ceccato
ISTAT, Collaboratrice di ricerca in servizio presso il Servizio Sistema integrato lavoro, istruzione e formazione. Si occupa di lavoro, lato domanda, retribuzioni e contributi sociali. Di formazione statistica, ha un’esperienza ventennale su rilevazioni basate sullo sfruttamento di dati amministrativi, come la Rilevazione trimestrale Oros, le Rilevazioni RCL-LCS e RCL-SES e negli ultimi anni collabora alla produzione del Registro tematico del lavoro-Settore pubblico.
È facile avere visioni molto diverse sul costo del lavoro, ad esempio tra imprenditori e lavoratori. Una pubblicazione dell’Istat permette di approfondirne alcune dimensioni, per settore di attività, ripartizione territoriale e classe dimensionale.