La sentenza dello scorso aprile della Corte Suprema degli Stati Uniti segna un precedente importante per l’economia digitale, sancendo che il copyright non si estende agli eventuali usi trasformativi delle opere. Ma molte questioni restano ancora aperte.
Autore: Gabriele Bernardini
È un economista del Servizio Economia e Relazioni Internazionali della Banca d’Italia. Attualmente distaccato all’Ambasciata d’Italia a Washington come Addetto Finanziario, si è in precedenza occupato di vigilanza bancaria e controllo dei rischi finanziari. E’ laureato in Economia delle Istituzioni e dei Mercati Finanziari presso l’Università Bocconi di Milano.