Quando aumenta la distanza tra le preferenze dei cittadini e i programmi dei partiti, l’astensione sale. A spiegare il successo dei populisti può essere allora la loro capacità di avvicinarsi di più alle richieste di chi non vota. L’analisi su cinque temi.
Autore: Gianluigi Conzo
Dottorando di ricerca in Economics and Finance presso l'Università di Roma Tor Vergata. Dopo la laurea magistrale in Economics and Finance all’Università di Napoli Federico II ha conseguito un Master in Development Economics and International Cooperation presso l’Università di Roma Tor Vergata. La sua principale area di ricerca è political economy. Su twitter è @GianluConzo.