Gli effetti generalmente espansivi della manovra bocciata dalla Ue verrebbero prevedibilmente annullati dall’impennata nei tassi di interesse. Anche ipotizzando un moltiplicatore particolarmente generoso.
Autore: Jeromin Zettelmeyer
Jeromin Zettelmeyer è senior fellow presso il Peterson Institute for International Economics dal settembre 2016. Dal 2014 ad allora è stato direttore generale per le politiche economiche presso il ministero tedesco per gli Affari economici e l'energia.
Prima di far parte del governo tedesco, Zettelmeyer è stato direttore di ricerca e vice capo economista presso la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (agosto 2008-marzo 2014).
Zettelmeyer ha un dottorato di ricerca in economia conseguito al Massachuttes institute of technology (1995) e una laurea in economia all'Università di Bonn. È membro del consiglio sui sistemi finanziari e monetari del World economic forum.