In un precedente articolo, abbiamo proposto un’architettura per la creazione di un’Agenzia europea del debito (Eda), simulando poi la sua efficacia nel caso in cui fosse stata istituita già nel 2002. In questo contributo analizziamo un caso specifico e i benefici generali dell’Eda.
Autore: Lucio Gobbi
Ricercatore di Economia all'Università di Trento. Ha conseguito un dottorato di ricerca presso l'Università di Trento. La sua ricerca si concentra su Macroeconomia e Network finanziari.
Se un’Agenzia europea del debito fosse già stata presente nel 2002, si sarebbe probabilmente rivelata uno strumento utile per assorbire il debito europeo e creare un safe asset senza mutualizzazione del debito.