In Italia il fenomeno della costituzione di società controllate dalle Regioni e dagli enti locali si è allargato a macchia d’olio, con il rischio di creare nicchie protette dalla concorrenza. Il fenomeno dell’affidamento in house va invece circoscritto entro stretti limiti, seguendo i criteri già indicati dalla Corte di giustizia europea. Non a caso il diritto comunitario lo caratterizza come una modalità eccezionale di acquisizione di forniture, servizi e lavori da parte delle amministrazioni, in deroga alle regole generali di trasparenza e concorrenza.