Transizione energetica e digitale richiedono un forte incremento dell’utilizzo di risorse minerali. Aumenta così la dipendenza dai fornitori di materie prime, non facili da reperire. Possono aiutare strategie internazionali di economia circolare.
Autore: Marco Compagnoni
Laureato in Economia all’Università di Pavia e di Tuebingen (Germania). Ha lavorato in Area Science Park, ente di ricerca e parco scientifico e tecnologico di Trieste, nell’unità “Osservatorio per l’Economia Circolare”. È dottorando presso l’Università di Trento in “Sostenibilità: Economics, Management, Environment, Society”. È attualmente visiting PhD student in BETA, Strasburgo.
Marco si occupa di problemi ambientali legati alla transizione tecnologica ed energetica, con particolare attenzione all’utilizzo di risorse minerali (critical raw materials). Alcune delle tematiche su cui ha lavorato sono: Responsabilità Estesa del Produttore; commercio di rifiuti; innovazione nel settore del riciclo; la relazione fra transizioni tecnologiche ed utilizzo di risorse naturali. Le sue ricerche sono principalmente rivolte verso la valutazione empirica di politiche ambientali.