Dopo la riforma Fornero è calata la probabilità di reimpiego e se si è riassunti la perdita di salario è più forte. Non ne hanno risentito solo i precari, ma tutti i lavoratori. Invece di diminuire, le disuguaglianze nel mercato del lavoro sono aumentate.
Autore: Marco Francesconi
Marco Francesconi è professore presso il Dipartimento di Economia del l'Università del l'Essex dal 2007. La sua principale area di ricerca è l'economia del lavoro, con un particolare interesse per l'economia familiare, la socio-genetica, il genere, la disuguaglianza dei redditi, le imprese, i risultati della prima infanzia e la salute. Il suo recente lavoro è apparso nel Journal of Political Economy, Economic Journal, Journal of Health Economics, European Economic Review, International Economic Review, Journal of the European Economic Association e Journal of Human Resources. Prima di entrare nel dipartimento, l’autore ha lavorato per nove anni presso l'Istituto per la ricerca sociale ed economica dell'Università dell'Essex, dove rimane ricercatore. È anche ricercatore presso il Centro per la ricerca di politica economica (Londra), l'Istituto per lo studio del lavoro (Bonn) e la rete CES-ifo (Monaco). È redattore capo di Labour Economics e redattore associato della European Economic Review. Ha conseguito il dottorato in economia presso la New York University e la laurea in economia presso l’Università Bocconi.