Il governo pensa di ammorbidire alcuni vincoli sull’utilizzo dei contratti a tempo determinato. I risultati di una ricerca suggeriscono che nuove regole, in particolare sulla causale, ne allungherebbero solo la durata, senza creare nuova occupazione.
Autore: Marco Guido Palladino
Dottorando in scienze economiche a Sciences Po (Parigi), ricercatore associato presso INSEAD e consulente per il Direttorato per l’Occupazione e gli Affari Sociali dell’OCSE. In precedenza, triennale e master in Bocconi, socio del think tank Tortuga e collaboratore dell’Osservatorio del Terziario di Manageritalia. I suoi principali interessi di ricerca includono i campi dell’economia del lavoro e dell’economia pubblica.
Il Pnrr orienta la maggior parte dei fondi verso i settori industriali tradizionali. L’obiettivo è incentivare una trasformazione strutturale verso uno sviluppo “digital” e “green”. Ma c’è un rischio di sovraffollamento di progetti nelle costruzioni.