La pandemia ha accentuato il senso di solitudine tra gli anziani. Se gli uomini lo hanno ridotto grazie a Internet, non altrettanto è accaduto per le donne. Serve una visione multidimensionale per rendere la rete uno strumento di inclusione sociale.
Autore: Marco Terraneo
Marco Terraneo è professore associato in Sociologia generale presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano-Bicocca dove insegna Sociologia della salute e Vulnerabilità e inclusione sociale e Direttore del Master in Devianza, sistema della giustizia e servizi sociali. È membro del Consiglio direttivo della Sezione di Sociologia della salute e della medicina dell’Associazione italiana di sociologia per il triennio 2023-26. Partecipa a molti gruppi di ricerca caratterizzati da un approccio interdisciplinare allo studio della salute. Attualmente è co-responsabile scientifico del progetto PRIN finanziato dal MUR HEAlthy Lifestyles in an Italian community: a Network Grounded approach. I suoi principali interessi di studio riguardano la stratificazione sociale, la deprivazione materiale e sociale, le disuguaglianze sociali di salute e del sistema sanitario. Su questi temi è autore di numerose pubblicazioni scientifiche nazionali internazionali.