Aumenta la dipendenza della Germania dalle importazioni cinesi, non solo nel settore dei macchinari, ma anche nella chimica. Si tratta di un fenomeno transitorio, legato alla situazione economica e geopolitica dell’Europa, o di un cambiamento strutturale?
Autore: Martina Di Sano
Laureata in Economic and Social Sciences all’Università Bocconi di Milano, è attualmente Academic Fellow presso il Centro di ricerca Baffi CAREFIN. In precedenza, ha lavorato come Research Analyst alla Banca Centrale Europea, con pubblicazioni nell’ambito del commercio internazionale, e come Research Assistant presso il centro di ricerca IGIER.