Lavoce in 3 passi è la nuova iniziativa mensile de lavoce.info. Tre articoli su uno stesso argomento – pubblicati in sequenza – che accompagnano il lettore lungo un percorso logico e particolareggiato. Matteo Motterlini ci guida tra i temi che legano le scienze cognitive e il cambiamento climatico.
Autore: Matteo Motterlini
Matteo Motterlini è professore ordinario di Filosofia della scienza presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, dove dirige il Centro di Ricerca di Epistemologia Sperimentale e Applicata. Già Consigliere per le Scienze Comportamentali alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; è stato visiting professor alla Carnegie Mellon University e alla UCLA. Ha collaborato per molti anni con «Il Sole 24 Ore», «Corriere Economia». È autore di bestseller internazionali come Trappole mentali (Rizzoli, Milano 2008) e Economia emotiva (Rizzoli, Milano 2006), tradotti in spagnolo, giapponese, coreano e cinese. Ha recentemente pubbilcato Scongeliamo i cervelli non i ghiacciai. Perché la nostra mente è l’ostacolo più grande nella lotta al cambiamento climatico (Solferino Libri, 2025)
Populismi e nazionalismi ottengono consenso negando il problema del clima e attaccando le istituzioni scientifiche. Invocano una libertà senza responsabilità. Ma la crisi climatica non conosce frontiere e si lega a quella democratica.
La Ue ha fissato per il 2035 il divieto di vendita di nuove auto a benzina e diesel. È un impegno preso oggi per una scelta che sarà attuata domani. È una buona strategia per non farsi condizionare da chi propone risposte semplici a un problema complesso.
È difficile pensare di affrontare il riscaldamento globale senza mettere in discussione il comportamento umano. Invece cittadini e governi mostrano scarso interesse per il tema, perché è un rischio che riguarda altri e un futuro che sembra distante da noi.
Domenica sera al Estádio Maracanã di Rio de Janeiro si sfideranno Germania e Argentina per la finale dei Mondiali 2014. Decideranno i calci di rigore? Delle quattordici sfide a eliminazione diretta di questi mondiali, quattro si sono decise dagli undici metri, il 29 per cento, un record che eguaglia Italia 1990 e Germania 2006.
Quanto influiscono sulle decisioni finanziarie il contesto emotivo e la personalità? Un progetto di ricerca analizza l’attitudine degli investitori a cadere nelle trappole cognitive, come l’eccessiva fiducia in sé stessi. Le differenze tra promotori e clienti sono notevoli.
Come previsto, il provvedimento della multa con lo sconto non ha dato i risultati sperati. Anzi, gli introiti dei comuni sono calati, mentre è rimasto stabile il contenzioso. La norma di legge non è stata preceduta da una sperimentazione che avrebbe permesso di capire dove e come intervenire.
Il decreto “del fare” introduce un consistente sconto sulle multe pagate entro cinque giorni. Ma davvero si ridurranno i tempi di riscossione, garantendo così ai comuni entrate certe? Errori da non commettere e come le scienze comportamentali possono aiutare le scelte delle politiche pubbliche.
È stata lanciata un’app per iPhone e iPad che promette una rivoluzione nell’economia sperimentale. Permetterà la creazione di un laboratorio real-time dislocato in tutto il mondo, per analizzare in modo creativo vari aspetti del comportamento umano di interesse economico. Con molte applicazioni.