Il decreto sulle liberalizzazioni contiene interventi significativi che potrebbero modernizzare i servizi professionali in maniera incisiva. Il difetto è che non modificano la struttura istituzionale del settore. Le categorie interessate potrebbero così utilizzare il principio di autoregolamentazione per neutralizzarne gli effetti. Una riforma efficace dovrebbe impedire che l’esame di abilitazione sia gestito dagli stessi professionisti che saranno i diretti concorrenti dei candidati promossi. E allargare la composizione degli organi dirigenziali degli ordini.
È professore di economia all'università di Ginevra. In precedenza è stato economista presso l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) a Parigi e assistant professor presso l'Università Bocconi di Milano. È research fellow al CEPR di Londra, senior fellow della Fondazione Rodolfo Debenedetti e Research Fellow dell'Institute for the Study of Labor (IZA) di Bonn. PhD in economics alla London School of Economics e dottorato in economia presso l'università di Verona, ha trascorso periodi di ricerca presso le università di Stanford e Berkeley. I suoi principali interessi di ricerca sono nelle aree dell'economia del lavoro, dell'istruzione e dell'econometria applicata. dell'econometria applicata.