Ma che gli fa al Berlusca il Bruno Vespa?
Ogni volta che lo ospita in salotto
Mentre sorveglia che la pace non si increspa
Finisce a combinare un quarantotto.
Il clima è da briscola tra amici
Ampie poltrone, un pubblico plaudente
Suona Apicella e tutti son felici
E non è ammesso il quesito impertinente.
Bruno si aggira con aria compiaciuta
Che il suo salotto ospita il Monarca
Con lÂ’espressione servile ma anche astuta
Sorride e la schiena gli si inarca
E quello si rilassa e si racconta
Le prime palazzine su in gran fretta
Le tv che ti introducono a chi conta
Presidente, la sa una barzelletta?
Tutto procede in un grande minuetto
Assieme a Bruno, novello cicisbeo
Bianco di cipria, stretto nel corpetto
Che di autentico gli rimane solo il neo.
Ma qui giace l’insidia più nascosta
Che non ti aspetteresti, a tradimento.
Mentre reciti lÂ’ennesima risposta
Ti nasce dentro uno strano sentimento
Vorresti ricambiar la cortesia
Di chi è tanto fedele e comprensivo
Potresti dedicargli una poesia
Vorresti essere ancora più espansivo
Ma poi ricordi che Bruno è un giornalista
Lo so, non sembra, ma questo è il suo mestiere
Qual è il regalo che certo lo conquista?
Uno scoop che varca le frontiere!
EÂ’ presto fatto, la fantasia non manca
Serve in diretta il grande patatrac
Annuncia che l’Italia è troppo stanca
E a Settembre si ritira dallÂ’Iraq
Il risveglio è stato una tragedia
Presidente, c’è George che l’ha cercata
Tony ha chiesto se è vero o è una commedia
E pure Ciampi aspetta una chiamata
E va beh, lei dice “ero distratto”
Ma Santo Dio, non è la prima volta
Firmò da Vespa, maledetto, quel contratto
Ma tanto quando è lì Lei non mi ascolta!
Ha svolto i suoi studi presso l'Università Bocconi e la London School of Economics. E' professore Ordinario di Economia Politica presso l'Università Bocconi. Ha trascorso periodi di ricerca a Lovanio, Barcellona, Londra e Tolosa. I suoi interessi di ricerca riguardano l'economia e la politica industriale, l'antitrust e la regolamentazione. Redattore de lavoce.info.