In Italia la transizione dalla fine della formazione al primo impiego è tra le più lunghe fra i paesi Ocse. Né risultati migliori si hanno nelleducazione permanente. Così come sono pochi gli studenti che lavorano. Perché manca nel nostro paese una cultura che leghi formazione e attività lavorativa. Occorre perciò ripensare limpostazione dellinsegnamento secondario superiore, per valorizzare listruzione tecnica e professionale. E le modalità di alternanza tra scuola e lavoro vanno concepite e gestite con le aziende.