L’analisi dei dati sui prezzi dei carburanti porta a escludere l’ipotesi di speculazione. I rincari derivano dalla decisione politica di non rinnovare lo sconto sulle accise. È una scelta da non condannare, ma non vanno ignorati i costi sociali ed economici.
Autore: Paolo Maranzano
Dal 2022 è Ricercatore di Statistica Economica presso il Dipartimento di Economia, Management e Statistica dell'Università di Milano-Bicocca (UniMiB) e Ricercatore associato presso la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) di Milano. Presso UniMiB ha conseguito nel 2021 il dottorato di ricerca in Statistica e la laurea magistrale in Scienze Statistiche ed Economiche nel 2015. I suoi interessi di ricerca si concentrano su statistica e macroeconometria ambientale, energetica e socio-economica e analisi di impatto degli interventi pubblici. È stato visiting researcher presso centri di ricerca internazionali, tra cui Harvard University (USA), Leibniz University di Hannover (Germania) e Universidade de Aveiro (Portogallo). Pagina web personale: www.paolomaranzano.net.