L’analisi delle citazioni brevettali consente di misurare l’utilità, la novità e la non ovvietà di una innovazione e fornisce una mappa delle connessioni che si instaurano fra brevetti successivi. Dal confronto internazionale emerge che l’Italia ha una propensione a brevettare inferiore a quella dei paesi tecnologicamente più progrediti. E non brilla neppure per il “valore” medio delle sue scoperte e invenzioni. Si conferma così l’impressione di una debolezza endemica del nostro sistema nazionale dell’innovazione.