Alla Cop26 si è molto discusso di “transizione energetica”. Ma gli obiettivi di efficienza energetica sono conciliabili con il profitto d’impresa? Un’analisi empirica su aziende manifatturiere di paesi in via di sviluppo sembra suggerire di sì.
Autore: Silvia Nenci
Professore associato di Politica Economica presso il Dipartimento di Economia, Università degli Studi Roma Tre. È stata Visiting Researcher in diverse università e organizzazioni internazionali. È autrice di pubblicazioni scientifiche internazionali sui temi del commercio e dei processi di integrazione economica internazionali. Ha lavorato per vari istituti di ricerca in Italia e all'estero, nonché in progetti di ricerca nazionali e internazionali sui temi dell'economia internazionale e della politica commerciale. Ha un'esperienza di consulenza con istituzioni nazionali e internazionali. I suoi interessi di ricerca comprendono: commercio internazionale; politica commerciale; politica economica internazionale; catene globali del valore.
L’accordo commerciale con il Canada è vantaggioso per le imprese italiane, specialmente quelle medio-piccole. L’ipotesi che il Parlamento possa non ratificarlo chiama in causa gli assetti istituzionali della UE e la necessità di maggiore integrazione.