L’Italia emette circa 400 miliardi di titoli all’anno per rinnovare le quote di debito pubblico in scadenza e per finanziare il fabbisogno annuo. Si tratta di una cifra molto elevata, che si potrebbe ridurre con un piano di allungamento delle scadenze.
Autore: Simone Passeri
Simone Passeri lavora come economista a Prometeia Associazione. Ha conseguito la laurea magistrale in economia all’Università di Bologna nel 2017.