L’Iva è un’imposta regressiva e dunque l’aumento delle aliquote penalizza i meno abbienti? Gli indicatori con i quali se ne misura l’incidenza hanno una grande importanza. E timori del genere possono essere in parte ridimensionati. Architettura fiscale e impositiva del nostro paese da ripensare.
Autore: Simone Tedeschi
ha conseguito il dottorato presso il dipartimento di Economia Pubblica dell’Università di Roma «Sapienza» con una tesi sull’analisi di medio lungo periodo degli effetti distributivi delle riforme pensionistiche in Italia e dei processi di accumulazione e trasmissione della ricchezza. Ha svolto attività come assegnista di ricerca presso il dipartimento di Economia Politica dell’Università di Modena e Reggio e Emilia e attualmente presso il dipartimento di Economia e Diritto dell’Università Sapienza. Ha coordinato un gruppo di lavoro per lo sviluppo dell modello di micro simulazione dinamico T-DYMM presso il dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nella sua attività di ricerca si è occupato di economia pubblica, di distribuzione del reddito e della ricchezza, studio delle dinamiche di consumo e risparmio, micro simulazione dei sistemi pensionistici e di tax benefit.