La Corte costituzionale si apre all’ascolto della società civile, con un nuovo corso orientato a rendere trasparenti alcune prassi. Farà crescere nei cittadini la consapevolezza che non sono privi di tutela di fronte alle leggi di dubbia costituzionalità.
Autore: Tania Groppi
Professoressa ordinaria di Istituzioni di diritto pubblico nell’Università di Siena, dove insegna anche Diritto comparato. Ha diretto e dirige progetti di ricerca, nazionali e internazionali, sulla giustizia costituzionale, la democrazia costituzionale, il dialogo tra le corti. Ha partecipato ad attività di Institution building in Iraq, Repubblica democratica del Congo, Tunisia. È autrice, tra l’altro, dei volumi «Il federalismo» (Bari-Roma, 2004); «Canada » (Bologna, 2007); «Le grandi decisioni della Corte costituzionale italiana» (Napoli, 2010) e curatrice dei volumi «The Use of Foreign Precedents by Constitutional Judges» (Oxford, 2013, con M.C. Ponthoreau) e « Tunisia. La primavera della Costituzione» (Roma, 2015, con I. Spigno).