Dinamiche demografiche, precarietà lavorativa e limitata mobilità sociale rendono difficile l’inserimento dei giovani italiani nella società. Ma investire nelle nuove generazioni contribuisce a una crescita del paese più inclusiva e sostenibile.
Autore: Tommaso Fonti
Laureato magistrale in Economics and Political Science e laureato triennale in Scienze Internazionali e Istituzioni Europee all’Università degli Studi di Milano. Attualmente Research Assistant al SI Lab – Social Inclusion Lab all’Università Bocconi nel progetto MUSA e pre-doc al Centro Studi Luca D’Agliano. Ricopre il ruolo di Consigliere Municipale presso il Municipio 2 di Milano.