Lavoce.info

Categoria: Unione europea Pagina 18 di 99

Il gioco dell’oca di Theresa May

Il parlamento britannico ha di nuovo bocciato ogni possibile alternativa a Brexit. L’iniziativa torna ora a Theresa May, che però difficilmente potrà superare le divisioni all’interno del suo governo. E allora prende campo l’ipotesi di nuove elezioni.

Brexit, non fa più nemmeno ridere

Con una decisione senza precedenti, il parlamento britannico ha tolto al governo il potere su tutto ciò che riguarda i rapporti con stati e cittadini stranieri. Senza però offrire alcuna soluzione alternativa. May, per parte sua, ribatte con mosse disperate.

A che punto è la notte della Brexit?

Il Parlamento britannico ha di nuovo respinto l’accordo con la UE per una Brexit governata. Il nodo è il backstop: inaccettabile per il Regno Unito, ma irrinunciabile per l’Unione. Anche il rinvio dell’uscita, appena approvato, comporta evidenti problemi.

La Ue dei parlamentari di tre paesi europei

I risultati di una ricerca sui parlamentari di Italia, Francia e Germania a proposito di Europa mostrano che i punti d’accordo sono molti. In particolare, italiani e francesi concordano sulla riforma dell’Eurozona, nonostante i conflitti tra i due governi.

Effetto Brexit sulle catene del valore*

Se il Regno Unito lascerà la Ue senza un accordo, i commerci tra le due aree avverranno in base alle regole del Wto. E i dazi ricadranno anche sui beni intermedi importati per essere poi riesportati. Cambieranno le scelte di localizzazione produttiva?

Brexit: sull’orlo del baratro ora tutto è possibile

La Brexit continua a rimanere un rebus senza soluzione. Theresa May ha ora concesso al parlamento di votare su un rinvio dell’uscita definitiva dalla Ue. Ma così non si risolve nulla. E ai Comuni non c’è una maggioranza per una reale alternativa.

Brexit and the City

La Brexit senza accordo avrebbe effetti pesanti per la City, ma anche per le banche e le assicurazioni del continente. Verrebbe a mancare quel “passaporto finanziario” che al momento facilita lo scambio di servizi tra le due sponde della Manica.

E Theresa May marcia impavida verso il baratro

Theresa May continua imperterrita a ripetere che bisogna “consegnare al paese quello che ci ha chiesto”, ossia l’uscita dalla Ue, anche senza accordo. Ma il paese dovrà pagare un prezzo altissimo. E non sono certo di aiuto le ambiguità di Jeremy Corbyn.

Brexit che viene, Brexit che va

Nella trattativa tra UE e Regno Unito sono stati fissati alcuni punti fermi. E se nessuno vuole un’uscita senza accordo, la soluzione potrebbe essere la rinuncia dell’Unione al backstop in cambio della rinuncia di Londra all’indipendenza doganale.

Quel senso di ingiustizia che anima la protesta dei gilet gialli

La tassa sui carburanti che ha innescato la protesta dei gilet gialli è solo la punta dell’iceberg di un diffuso senso di iniquità. Ma è desolante che alle richieste di chi si sente escluso e lasciato indietro si risponda solo con ricette populiste.

Pagina 18 di 99

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén