Per i lavoratori pubblici, la tutela contro i licenziamenti illegittimi non discende più dall’articolo 18, ma da una norma speciale. Così però si allarga la distanza con il lavoro privato. E si contraddice la stretta contro i “furbetti del cartellino”.
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La manovra rende più facili gli investimenti delle amministrazioni locali, ma non dà incentivi monetari alla loro realizzazione. E continua a impedire ai comuni di utilizzare la leva fiscale per aumentare le risorse a propria disposizione.
La nuova legge elettorale ha imposto un ridisegno dei collegi. Che risponde in primo luogo ai cambiamenti demografici. Ma c’è anche un tentativo di influenzare il risultato del voto? Ecco cosa emerge dalla rinnovata geografia dei nostri rappresentanti.
Il sistema elettorale è importante nel determinare i contenuti delle scelte pubbliche, ma il suo ruolo non va sopravvalutato. Tutte le leggi elettorali hanno pregi e difetti e il loro effetto complessivo dipende dal contesto culturale si inseriscono.
I due referendum per l’autonomia in Lombardia e Veneto hanno riportano in primo piano l’annoso dibattito sul riordino complessivo delle regioni italiane. Intanto, in meno di un anno la Francia ha attuato una riduzione significativa delle sue regioni.
Archiviati i due referendum inutili in Lombardia e Veneto, parte ora la trattativa. Ma può trasformarsi in farsa se la richiesta è di mantenere sul territorio gran parte delle imposte destinate allo stato, illudendo i cittadini su un esito impossibile.
La grande recessione ha lasciato un’Italia ancora più divisa e diseguale. Gli effetti della crisi sono stati molto più profondi nel Mezzogiorno. La riapertura al federalismo fiscale e infrastrutturale può risultare determinante nei prossimi anni.
Manca ancora un albo dei lobbisti che operano in Italia. Il ministero dello Sviluppo economico ha però istituito un registro per chi svolge questa attività, con più di novecento iscritti. È un primo passo, ma il cammino verso la trasparenza è ancora lungo.
Il sistema elettorale previsto nel Rosatellum non avvicina eletti ed elettori né valorizza i candidati locali. Anche le candidature plurime non sono una buona notizia. In più sembra davvero molto difficile che possa assicurare la governabilità.