Appare nel bilancio consolidato 2002 di General Motors e rivela un deficit patrimoniale dei fondi pensione intorno agli 80 miliardi di dollari, quattro volte la capitalizzazione di Borsa della società. Per coprirlo la casa automobilistica ha emesso obbligazioni, molto ben accolte dal mercato. Ma il caso Gm non è isolato: anche per i fondi previdenziali americani si affaccia un problema di insostenibilità?