Le stablecoin soppianteranno la moneta tradizionale? Hanno caratteristiche innovative, come la programmabilità, e sono molto meno volatili delle criptovalute. A dominare sono per ora quelle ancorate al dollaro. Gli ostacoli allo sviluppo di quelle in euro.
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Nove banche europee lanciano una stablecoin legata all’euro. Avrebbe molti vantaggi per il sistema economico e per i consumatori. Eviterebbe possibili rischi di dollarizzazione dell’Europa. Il problema è un mercato unico dei servizi finanziari incompleto.

I rischi del cripto mercantilismo statunitense sono gravi per l’Unione europea e ancor più per i paesi suoi partner commerciali. Per contrastarli, va formulata una strategia alternativa, costruita su un’infrastruttura pubblica basata sull’euro digitale.
Pochi giorni dopo l’insediamento, Trump ha emesso la sua criptovaluta. Poi ha emanato un ordine esecutivo per fare degli Usa la capitale mondiale degli asset digitali. La posta in gioco è chiara: il carattere di bene pubblico della moneta.
È presto per dire se la volatilità della criptovaluta si ridurrà o aumenterà dopo l’ammissione alla quotazione dei fondi passivi che investono direttamente in Bitcoin. Quali conseguenze ci saranno per le monete digitali progettate dalle banche centrali.
Il fallimento di Ftx non ha messo a nudo solo l’assenza di una regolamentazione adeguata. Ha anche posto in discussione tre pilastri fondamentali del sogno delle criptovalute: la decentralizzazione degli scambi e dei controlli e l’assenza dello stato.
L’Unione europea ha definito un quadro normativo per le criptovalute. È un passo avanti, ma potrebbe non bastare per risolvere le disuguaglianze tra investitori nell’accesso alle informazioni utili per distinguere tra investimenti sicuri e rischiosi.
Il crollo della stablecoin “Terra” ha provocato un autentico sisma nel mondo delle criptovalute. È l’inizio della loro fine? E può significare anche la fine della blockchain e delle sue possibili applicazioni in campi diversi da quello monetario?
Se escono dall’anonimato e dall’illegalità e se vengono ben regolamentate, le criptovalute possono dare un valido contributo a molte cause. Lo dimostra l’utilizzo che ne fa il governo ucraino per garantire l’afflusso di donazioni nel corso della guerra.
Il successo delle criptovalute ha spinto molte banche centrali a progettare l’introduzione di una propria moneta digitale. Rischi e nuove sfide vanno affrontati attraverso il coordinamento internazionale, cercando di evitare “una rincorsa al digitale”.