Sono varie le posizioni e le proposte sulla “riforma del capitalismo”. Da una parte l’idea di coinvolgere tutti gli attori nelle decisioni produttive, anche per creare buoni posti di lavoro. Dall’altra, si punta a privilegiare politiche pro-mercato.
Tag: Dani Rodrik
La globalizzazione genera perdenti e il welfare state non è capace di rispondere alla loro domanda di protezione. A fornire ricette semplici sono i movimenti populisti, di destra e di sinistra. L’Italia sembra terreno fertile per vederne l’affermazione.
La costruzione dell’Europa si è basata fin dall’inizio su una teoria “funzionalista” secondo cui all’integrazione economica sarebbe seguita quella politica. Ha funzionato fino alla scelta di creare il mercato unico. Ora rappresenta una sfasatura insostenibile.